La Federazione Spagnola delle Associazioni di Abitazioni e Appartamenti Turistici (FEVITUR) accoglie con favore la decisione dell'Alta Corte di Giustizia delle Isole Canarie, che ha ribaltato il ricorso in cassazione del governo delle Canarie contro il modello di alloggio ad uso turistico. L'esecutivo autonomo cercò di espellere le case di uso turistico delle zone turistiche, ma ancora una volta la giustizia non gli ha dato la ragione. La Corte conferma la precedente sentenza della Corte Suprema che, in questo senso, aveva già avvertito che il veto sulle case vacanza in alcune zone limitava la libertà d'impresa degli sviluppatori di case vacanza. Lo scorso gennaio, la STJ ha ribaltato un appello precedente per le stesse ragioni.
FEVITUR chiede che i governi regionali rispettino la legislazione nazionale ed europea in materia di regolamentazione degli alloggi ad uso turistico e non vadano oltre le loro competenze. In questo senso, per il presidente dei datori di lavoro, Tolo Gomila, questa nuova sentenza del tribunale è "un'ottima notizia per il settore, ma anche uno spreco di energia e generazione di inutili tensioni" e si presenta come "un fermo richiamo che il legislatore regionale non perde di vista la legislazione europea e nazionale. Con questa decisione, inoltre, si afferma che il governo delle Canarie "ha perso tutte le cause fino ad oggi con la FEVITUR e contro il modello di alloggio ad uso turistico.