VAT - Number – Il caso delle  Canarie e le prestazioni di servizi in europa

Essendo il VAT – Number un numero identificativo IVA e non essendo le Canarie soggette a questa imposizione in quanto, pur formando parte formando parte del territorio doganale comunitario, sono escluse dall’applicazione della Legge dell’ Imposta sul Valore Aggiunto e si considerano a tutti gli effetti fuori del territorio comunitario. In relazione alle prestazioni di servizi, che hanno luogo tra un qualsiasi Stato membro della Unione Europea e le Isole Canarie, queste non vengono considerate intracomunitarie per essere, le isole canarie, considerate un “pais terriero”. Le imprese canarie non hanno iscrizione al ROI (registro operatori intracomunitari) e non hanno un VAT-Number verificabile; questa assenza da notevoli disagi alle imprese canarie che operano con l’Unione Europea in quando quest’ultima ha un sistema di controllo attraverso il quale l’impresa canaria non viene identificata non apparendo nei registri ufficiali della stessa U.E.

Da tenere presente che il VAT-Number spagnolo si ottiene anteponendo al CIF del’impresa , la sigla ES, da considerare  totalmente válido, pero non essendo verificabile crea non pochi problemi agli imprenditori Canari che operano con il territorio UE.

 

La Direzione Generale dell’ Agencia Tributaria chiarisce la questione nella “ resolución a la Consulta Vinculante V2338-10 de fecha 27 de octubre de 2010 “ (che troverete nel dettaglio allegata alla presente circolare) con la seguente conclusione finale:

De acuerdo con el precepto anterior y dado que las operaciones efectuadas por una empresa canaria consistentes en la entrega de bienes, la prestación de servicios o la adquisición de bienes y servicios, con destino o procedentes del territorio de aplicación del Impuesto sobre el Valor Añadido español o de otro Estado miembro de la Unión Europea, no tiene la consideración de operaciones intracomunitarias por tratarse las Islas Canarias de un territorio tercero, no estará dicha empresa obligada a solicitar su inclusión en el Registro de Operadores Intracomunitarios ni a solicitar el correspondiente NIF-IVA.

 

Da mettere in evidenza l’importanza di informare della situazione inerente all’ IVA in tutti i documenti dell’impresa al fine di rendere edotta tempestivamente la controparte, redigendo una frase cosi composta:

NIF-IVA: Exento de obligación de disponer del NIF-IVA, según lo dispuesto en el artículo 349 del Tratado UE, Diario Oficial de la Unión Europea de 30 de marzo de 2010, (2010/C 83/01) y la legislación interna española sobre aplicación del IVA.

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Commenti: 6
  • #1

    Maria (giovedì, 13 luglio 2017 15:24)

    Allora se io ho una Partita Iva delle Canarie e voglio fare una prestazione di servizi in Italia, non avendo un VAT-Number verificabile, come posso giustificare che la mia partita iva è valida?

  • #2

    Battimo Service Tenerife (martedì, 29 agosto 2017 14:19)

    Normalmente ai nostri clienti inviamo una circolare con spiegazione e con i riferimenti normativi vigenti affinché lo possano allegare alla documentazione da inviare ai loro clienti e fornitori i quali ne prendono atto.

  • #3

    CARLO (sabato, 27 gennaio 2018 15:52)

    Buongiorno scrivo da Como !

    Ho letto con interesse https://www.battimoservicetenerife.com/2016/08/11/vat-number-il-caso-delle-canarie-e-le-prestazioni-di-servizi-in-europa/

    In riferimento al mio progetto di mobile commerce e sviluppo consulenziale.

    Vi occupate anche di costituzione società ?

    Canarie non anche della possibilità di avere P.IVA Comunitaria da iscrivere poi al VIES COMUNITARIO:

    Quindi se si fattura ad un Cliente UE che ha la P.IVA ....
    il Cliente pagherà netto IVA ?


    Grazie e buon lavoro

    Carlo

  • #4

    Eleonora Zoccoletti (mercoledì, 11 luglio 2018 20:54)

    Buonasera, io ho da poco partita iva canaria e lavoro con clienti italiani. Loro sono stati avvertiti e ho iscritto la partita Iva all'EORI per risolvere la questione. Non ho risolto e mi trovo in grave difficoltà con gli operatori online da cui acquisto servizi:
    non mi riconosco la partita iva, perciò non riescono né a vendermi i servizi né a togliermi l'iva. Per loro devo comunque pagarla. Il problema del pagarla è meno rilevante perché chiederò rimborso ma non riesco ad acquistare online perché nel momento di inserimento dati nell'ordine che faccio mi si presenta un errore: partita iva non valida e non mi fa più procedere. Ho parlato anche con l'assistenza dei vari portali online ma nessuno riesce ad aiutarmi.
    Cosa posso fare? Io lavoro esclusivamente online...Grazie per l'eventualme supporto. Buona serata

  • #5

    maurizio bea (mercoledì, 03 marzo 2021 10:35)

    I servizi acquistati per essere erogati sul territorio spagnolo da una stabile l organizzazione sita alle canarie sono soggetti a iva spagnola del 21%

  • #6

    Andrea (martedì, 13 settembre 2022 12:22)

    Ho azienda di vendite on-line alle Canarie e purtroppo non posso inscrivermi al VIES.
    Sono regolarmente inscritto al OSS-IOSS, come ho anche informato EBAY, ma ciò nonostante la piattaforma mi ha bloccato le vendite su tutto il territorio tedesco. Diversamente altre piattaforme (come AMAZON) hanno accettato la mia posizione fiscale. Il problema è ancor più grave poichè utilizzo un sistema di trasporto in groupage che prevede invio unico di tutti gli ordini in Germania, dove questi vengono smistati e inoltrati nei paesi di destinazione finale. Anche in questo caso EBAY non riconosce la localizzazione originaria dell'oggetto e, non accettando quella tedesca quale transito, mi continua a bloccare. Come posso risolvere questo annoso problema fiscale con EBAY. Grazie per la sua attenzione e preziosa assistenza.